La società quotata in Borsa a Piazza Affari Mediobanca ha archiviato l’anno fiscale 2020-2021, quello che si è chiuso al 30 giugno scorso, con numeri da record. A partire dai ricavi che si sono attestati a 2,62 miliardi di euro con un incremento del 5% anno su anno.
Mediobanca anno fiscale 2020-2021, l’utile operativo torna ai livelli pre-Covid
Con 745 milioni di euro, e con un balzo anno su anno del 18%, Mediobanca ha chiuso i 12 mesi pure con il record di commissioni nette. A fronte di un significativo calo del costo del rischio e di un
utile operativo che, a 1,14 miliardi di euro, è cresciuto anno su anno del 20% tornando così ai livelli pre-Covid del 2019. Con l’utile netto annuale che, a 808 milioni di euro, è a sua volta balzato del 35%.
Nuovo piano di buyback Mediobanca fino al 3% del capitale sociale
Subordinatamente all’autorizzazione da parte della BCE, ed alla luce delle recenti disposizioni regolamentari, Mediobanca ha inoltre reso noto che, alla prossima Assemblea dei Soci, proporrà quanto segue:
un nuovo piano di buyback fino al 3% del capitale; la cancellazione di massime 22,6 milioni di azioni proprie in portafoglio; il pagamento del dividendo.
Dividendo azioni Mediobanca a 0,66 euro unitari
Precisamente, una
cedola unitaria che, pari a 0,66 euro, risulta essere in linea col payout ratio del 70% indicato ad inizio esercizio. Previa approvazione, il dividendo azioni Mediobanca sarà messo in pagamento il 24 novembre del 2021 con record date il 23/11 e data di stacco della cedola il 22 novembre del 2021.