Anche quest’anno, per il pagamento dei debiti fiscali, arriva puntuale la tregua di Ferragosto. Ovverosia, quel periodo estivo in corrispondenza del quale la macchina della riscossione del Fisco si ferma mentre un’ampia fetta di contribuenti, tra l’altro, è in ferie nelle località di villeggiatura.
Tregua di Ferragosto del 2021 con il Fisco, ecco come
In accordo con quanto è stato riportato dal sito del Quotidiano economico IlSole24Ore.com, la tregua estiva permetterà il congelamento dei versamenti delle tasse a dopo le ferie, ma anche la mancata notifica di ben che, a loro volta, slitteranno a settembre del 2021.Ma c’è il rischio di ingorgo fiscale a settembre del 2021, ecco perché
Con la tregua fiscale, e con le altre proroghe già in essere, nel mese di settembre del 2021 tornerà in ogni caso il rischio di ingorgo. Ovverosia, con una valanga di atti inviati dal Fisco, e pure con tanti versamenti da effettuare.Un vero e proprio ingorgo fiscale per scongiurare il quale non sono esclusi, proprio dopo la pausa estiva, nuovi interventi da parte del Governo italiano. Per adesso, la tregua di Ferragosto del 2021 si basa a livello legislativo sul Dl Sostegni bis che è stato già convertito in Legge e promulgato da parte del Presidente della Repubblica.